Regolamento sito ANA Valsesiana
ASSOCIAZIONE NAZIONALE ALPINI
SEZIONE VALSESIANA
REGOLAMENTO SEZIONALE
Il Regolamento della Sezione Valsesiana, composto da 62 articoli, è stato compilato a mente dell’art. 24 dello Statuto Sociale,
dal Consiglio Direttivo Sezionale (su mandato dell’Assemblea Sezionale dell’li Marzo 2001)
il 14 settembre 2001
ed approvato dal Consiglio Direttivo Nazionale
il 15 Dicembre 2001
GENERALITÀ
Articolo 1
La Sezione “Valsesiana” (già Sezione di Varallo Sesia) dell’Associazione Nazionale Alpini costituita il 24 Settembre 1924 in base all’art. 21 dello Statuto Sociale, ha sede in Varallo Sesia (VC) in Via G. Gippa, 6.
La Sezione ha il compito di realizzare, direttamente o attraverso i propri Gruppi, la vita associativa nelle sue varie manifestazioni secondo gli scopi indicati dall’art. 2 dello Statuto.
Tutte le attività sezionali sono compiute senza fini di lucro con assoluta gratuità da parte dei Soci a qualsiasi titolo. Sono concessi rimborsi di spesa viva qualora approvati o ratificati dagli organi direttivi sezionali.
Articolo 2
Per il funzionamento ed il coordinamento delle attività la Sezione è articolata in dieci Circoscrizioni territoriali:
l’ Circoscrizione “Alta Valle”
Gruppi di: Alagna, Balmuccia, Campertogno, Mollia, Riva Valdobbia, Rassa, Scopello.
2′ Circoscrizione “Vai Sermenza”
Gruppi di: Boccioleto, Rima/Rimasco/Carcoforo, Rossa.
3 Circoscrizione “Varallo”
Gruppi di: Camasco, Cervarolo, Civiasco, Morondo, Roccapietra, Valmaggia/Morca, Varallo.
4′ Circoscrizione “Vai Mastallone”
Gruppi di: Cravagliana/Sabbia, Fobello/Cervatto, Rimella.
5’ Circoscrizione “Media Valle”
Gruppi di: Doccio, Quarona, Valmaggiore.
6’ Circoscrizione “Borgosesia”
Gruppi di: Agnona, Aranco, Borgosesia, Foresto, Valbusaga, Vanzone/Isolella.
7 Circoscrizione “Valle Strona”
Gruppi di Cellio, Plello, Orsanvenzo/Valpiana, Valduggia.
8’ Circoscrizione “Est Sesia”
Gruppi di: Ghemme, Grignasco, Prato Sesia, Romagnano Sesia.
9′ Circoscrizione “Ovest Sesia”
Gruppi di Gattinara, Lozzolo, Serravalle Sesia.
10’ Circoscrizione “Valle Sessera”
Gruppi di Ailoche/Caprile, Coggiola, Crevacuore, Guardabosone, Postua, Pray/Pianceri, Sostegno.
Gli eventuali nuovi Gruppi che si dovessero costituire saranno inseriti nella Circoscrizione territoriale alla quale appartengono.
Il Consiglio Direttivo Sezionale segue e vigila l’attività dei Gruppi tramite i Consiglieri incaricati presso i Gruppi e le Circoscrizioni.
Articolo 3
Ogni Circoscrizione ha facoltà di presentare fino a 3 (tre) candidature alla carica di Consigliere Sezionale, 1 (una) candidatura alla carica di Revisore dei Conti effettivo, i (una) candidatura alla carica di Revisore dei Conti supplente ed i (una) candidatura alla carica di componente la Giunta di Scrutinio.
EMBLEMI
Articolo 4
Emblema ufficiale della Sezione è il Vessillo, quello del Gruppo il Gagliardetto, conformi alle norme dell’art. 3 dello Statuto Nazionale.
L’intervento alle manifestazioni da parte del Vessillo Sezionale è deciso dal C.D.S. in occasione della riunione ordinaria.
La richiesta di concorso deve essere espressa per iscritto almeno entro la data di svolgimento della riunione ordinaria del C.D.S., immediatamente precedente la manifestazione stessa. In casi di urgenza il concorso può essere stabilito dal Consiglio di Presidenza o anche dal solo Presidente Sezionale.
Il Vessillo deve presenziare obbligatoriamente e senza necessità di richiesta al C.D.S. all’Adunata Nazionale, al Raduno di Raggruppamento, alle manifestazioni ed attività promosse dal C.D.S., alle esequie dei Capigruppo e del Presidente Sezionale, dei Membri degli organi direttivi sezionali in carica, degli ex Presidenti Sezionali della “Valsesiana”, dei decorati di medaglia d’oro al VM. e di quegli Alpini che in vita abbiano avuto particolari meriti associativi.
Nelle sue uscite il Vessillo deve essere obbligatoriamente scortato: dal Presidente o da un Vice-Presidente o almeno da due Alpini. Sono ammesse deroghe per situazioni contingenti. Chi porta ed accompagna il Vessillo deve mantenere comportamento serio e dignitoso, curando in modo particolare che l’abbigliamento sia consono. Il Cappello deve essere assolutamente “pulito”.
La Sezione Valsesiana dispone di un unico Vessillo, autorizzato a presenziare ufficialmente alle manifestazioni nel territorio sezionale. Un secondo Vessillo può intervenire contemporaneamente a manifestazioni intersezionali. Tale contemporaneità deve essere autorizzata dal C.D.S.
I Vessilli dismessi sono esposti stabilmente presso l’apposita bacheca presso la Sede Sezionale.
Per i Gagliardetti vigono le stesse norme applicate al Vessillo. E a discrezione del Gruppo il possedere ed utilizzare più di un Gagliardetto.
SOCI
Articolo 5
Tutti gli Alpini di qualsiasi specialità possono essere soci ordinari, fatte salve le disposizioni degli articoli 6 e 7 del Regolamento Nazionale.
Articolo 6
Per essere ammesso l’aspirante deve presentare, tramite il Gruppo presso il quale intende iscriversi, richiesta scritta alla Giunta di Scrutinio, allegando copia del foglio di congedo.
Articolo 7
Il Socio s’impegna, al ricevimento della tessera, o del bollino di rinnovo annuale, a pagare la quota corrispettiva, stabilita dall’Assemblea Sezionale.
Con la qualifica di Socio ordinario si ottiene il diritto di:
– fregiarsi del distintivo A.N.A.;
– ricevere il periodico nazionale “L’Alpino” e quello sezionale “Scarpun Valsesian”, secondo le uscite annuali;
– partecipare a tutte le attività sociali indossando il Cappello Alpino
– frequentare liberamente i locali della sede sezionale.
SOCI AGGREGATI
Articolo 8
Possono iscriversi alla Sezione Valsesiana anche persone ambosessi, alle quali si riconoscano i requisiti morali nello spirito delle tradizioni associative, alle quali è attribuita la qualifica di “Soci Aggregati”
Pur avendo gli stessi diritti dei Soci Ordinari, i Soci Aggregati non possono:
– fregiarsi del distintivo A.N.A.;
– accedere ad alcuna carica A.N.A.;
– indossare il cappello alpino;
– sfilare nei ranghi dei Soci alle Adunate e Raduni.
PATRONESSE
Articolo 9
Sono considerate “Patronesse” le esponenti di sesso femminile particolarmente legate alla vita sezionale. Formano apposito elenco e sono dotate di specifico distintivo sezionale.
TESSERAMENTO
Articolo 10
Il tesseramento si apre il giorno dell’Assemblea dei Capigruppo, la terza domenica del mese di Novembre. Entro il 28 Febbraio di ogni anno i Gruppi devono chiudere il tesseramento e versare alla segreteria sezionale gli importi dovuti per i rinnovi.
Dopo tale data le nuove iscrizioni e i rinnovi tardivi saranno raggruppati ed inviati alla Sede Nazionale con cadenza mensile.
Per l’iscrizione di soci neo-congedati sarà richiesto al Gruppo il solo importo che occorre versare alla Sede Nazionale.
ORGANI SOCIALI SEZIONALI
Articolo 11
Gli organi della Sezione sono:
– L’Assemblea dei Delegati Sezionali;
– Il Presidente Sezionale;
– Il Consiglio Direttivo Sezionale;
– La Giunta di scrutinio;
– Il collegio dei Revisori dei Conti.
ASSEMBLEA DEI DELEGATI SEZIONALI
Articolo 12
Secondo quanto stabilito dall’art. 32 dello Statuto Nazionale l’Assemblea Sezionale è costituita da Delegati eletti dalle Assemblee di Gruppo in ragione di un Delegato ogni 20 Soci o frazione non inferiore a 10.
Il Capogruppo riveste di diritto la carica di Delegato Sezionale indipendentemente dal numero di delegati assegnati per computo numerico purché non ricopra funzioni o cariche in sede di C.D.S. o di Collegio dei Revisori dei Conti.
Il numero dei delegati spettanti a ciascun Gruppo è determinato dalla Segreteria Sezionale in relazione al numero di Soci in regola col pagamento della quota sociale alla chiusura dell’ultimo tesseramento.
Articolo 13
L’Assemblea dei Delegati Sezionali delibera con potere sovrano nell’ambito dello Statuto Nazionale, sulle attività della Sezione, Essa è convocata:
– in seduta ordinaria entro la seconda domenica di Marzo di ogni anno; – in seduta straordinaria quando:
a) – il Presidente o il C.D.S. lo giudichino necessario,
b) – ne faccia motivata richiesta il Collegio dei revisori dei Conti,
e) – ne sia fatta richiesta sottoscritta da almeno 115 dei Delegati Sezionali o da 115 dei Soci,
d) – qualora i componenti del C.D.S. siano ridotti alla metà meno uno dei Consiglieri.
Nel caso si verifichino i casi di cui ai comma b e e la richiesta di convocazione straordinaria deve essere presentata per scritto a mezzo lettera raccomandata a/r al Presidente Sezionale che dovrà convocare l’Assemblea entro 60 giorni dalla data di ricezione.
Articolo 14
Le Assemblee sono convocate dal Presidente della Sezione:
– mediante pubblicazione dell’avviso di convocazione contenente l’ordine del giorno sul giornale sezionale “Scarpun Valsesian”;
– mediante invio dell’avviso di convocazione contenente l’ordine del giorno ai singoli Capigruppo almeno 15 giorni prima di quello stabilito per la riunione.
Ove possibile le due modalità di convocazione saranno attuate contemporaneamente.
Articolo 15
L’Assemblea ordinaria dei delegati è convocata per:
– discutere e votare la relazione morale del Presidente;
– discutere e votare il bilancio consuntivo e preventivo;
– stabilire la quota di iscrizione dell’anno successivo;
– eleggere un terzo del Consiglio Direttivo Sezionale;
– eleggere, a scadenza, i Revisori dei Conti;
– eleggere, a scadenza, i Membri della Giunta scrutinio;
– leggere, a scadenza, i Delegati all’Assemblea Nazionale.
Articolo 16
Nelle votazioni ogni Delegato, in regola con il pagamento della quota annuale, ha diritto ad un voto.
Ogni Delegato può rappresentare, un solo delegato del proprio Gruppo che gli abbia rilasciato delega scritta.
Articolo 17
Le delibere si votano in modo palese per alzata di mano, a maggioranza assoluta dei Delegati presenti ad eccezione:
– di quelle cui la metà più uno dei Delegati ne richieda la votazione segreta;
– di quelle che per particolare importanza, il Presidente dell’Assemblea giudichi a suo insindacabile giudizio l’opportunità di votazione per appello nominale.
Articolo 18
Ogni Socio, in regola con il pagamento della quota annuale può assistere, senza diritto di parola e di voto, alle sedute dell’Assemblea Sezionale dei Delegati.
In deroga al precedente comma, i Soci non Delegati possono prendere parola all’Assemblea se espressamente invitati dal Presidente della stessa.
Articolo 19
L’Assemblea dei Delegati è valida in prima convocazione qualora il numero dei Delegati presenti sia superiore alla metà più uno degli aventi diritto.
La seconda convocazione deve essere indetta da un minimo di 30 ad un massimo di 60 minuti dalla prima. Essa sarà valida qualsiasi sia il numero di Delegati presenti.
Articolo 20
L’Assemblea dei Delegati è organizzata, a turnazione, dalla Circoscrizione che ne faccia richiesta.
PRESIDENTE SEZIONALE
Articolo 21
Il Presidente Sezionale dura in carica tre anni ed è rieleggibile.
E eletto nell’ambito del Consiglio Direttivo Sezionale.
Il Consigliere che è eletto Presidente assume l’anzianità di carica.
E’ a tutti gli effetti rappresentante della Sezione anche per quanto comportano gli obblighi di legge.
Convoca e presiede le riunioni del C.D.S. stilandone l’Ordine del Giorno. Convoca l’Assemblea dei Delegati Sezionali.
Può convocare i Capigruppo, le Commissioni Sezionali, i Vice-Presidenti ed ogni altro organismo sezionale per periodiche verifiche dell’andamento della vita sezionale. Può partecipare personalmente o per mezzo di un Consigliere delegato alle Assemblee, alle riunioni ed alle attività dei Gruppi e delle Commissioni Sezionali delle quali è comunque responsabile.
Può richiedere la convocazione di ogni singolo Gruppo, presso le proprie sedi, per l’esame di situazioni contingenti.
Può assumere, qualsiasi decisione d’urgenza quando per motivi temporali manca la possibilità di riunire gli organi sociali preposti.
VICE-PRESIDENTI SEZIONALI
Articolo 22
I Vice-Presidente, in numero di tre, coadiuvano il Presidente nello svolgimento delle mansioni del suo ufficio. Nominano tra loro il Vicepresidente Vicario che sostituisce
il Presidente in caso di sua assenza, impedimento o in caso di prematura decadenza del mandato presidenziale rispetto alla normale scadenza, assumendo, di fatto, la guida sezionale.
SEGRETARIO SEZIONALE
Articolo 23
Il Segretario dura in carica 3 anni ed è rieleggibile. E il più stretto collaboratore del Presidente Sezionale.
Il Segretario provvede al funzionamento amministrativo della Segreteria: tesseramento, repertorio soci, corrispondenza, tenuta archivi; ai contatti con la Sede Nazionale e con i Gruppi; alla stesura, compilazione ed archiviazione dei verbali dei C.D.S. per le sue incombenze può delegare persona, preferibilmente Alpino, di sua fiducia e del cui operato è pienamente responsabile.
TESORIERE SEZIONALE
Articolo 24
Il Tesoriere dura in carica 3 anni ed è rieleggibile.
Provvede alla gestione finanziaria della Sezione, procedendo alla riscossione delle quote sociali ed ogni altra entrata e disponendo i pagamenti. Custodisce e risponde della cassa, del conto corrente bancario, postale e del libretto assegni.
Gestisce i fondi sezionali secondo le disposizioni del Segretario sezionale e del C.D.S. Per le sue incombenze può avvalersi di collaboratori di sua fiducia.
CONSIGLIO DIRETTIVO SEZIONALE
Articolo 25
Il Consiglio Direttivo Sezionale è formato da 20 Consiglieri Sezionali oltre al Presidente.
Il C.D.S. è eletto dall’Assemblea Sezionale e rinnovato per un terzo ogni anno.
Il C.D.S. alla seduta di insediamento provvede ad eleggere annualmente nel suo seno:
– i tre Vice-Presidenti,
– il Segretario Sezionale,
– il Tesoriere Sezionale,
– i Responsabili referenti delle Commissioni sezionali,
– i Responsabili referenti di Gruppo e di Circoscrizione.
Alla scadenza triennale provvede ad eleggere nel suo seno il Presidente Sezionale. Tutti i Soci in regola con il tesseramento possono concorrere alla carica di Consigliere Sezionale.
La candidatura deve essere presentata dal Capogruppo o sottoscritta da un minimo di 50 (cinquanta) Soci in regola con il tesseramento, ed essere presentata al Presidente Sezionale entro il 31 Dicembre.
Articolo 26
Il C.D.S. si riunisce ordinariamente ogni ultimo Venerdì di ogni mese o in altra data su decisione del C.D.S. stesso alle ore 21,00 in prima convocazione, valida con la metà più uno dei Consiglieri presenti; alle ore 21,30 in seconda convocazione quale sia il numero dei Consiglieri presenti.
Le deliberazioni sono assunte a maggioranza, in caso di parità prevale il voto del Presidente o di chi presiede la seduta.
Le deliberazioni dei presenti sono vincolanti anche per gli assenti che non potranno quindi opporre successivo veto.
Il C.D.S. può essere indetto in sessione straordinaria dal Presidente sezionale con preavviso di almeno 7 giorni.
Articolo 27
Il Consigliere che cumuli il 50% di assenze, giustificate o non giustificate, anche non consecutive nel corso di un anno decade. Dopo la terza assenza consecutiva, comunque, la posizione del Consigliere è esaminata dal C.DS. e se il comportamento non risulta giustificato, il Consigliere decade.
Al Consigliere decaduto o dimesso, subentra il primo escluso alle votazioni dello stesso anno di elezione del Consigliere stesso, che abbia ottenuto almeno 25 voti validi. Il subentrante assume l’anzianità di carica del decaduto o dimesso. Nel caso che il primo escluso non possa succedere, si passa al secondo e così via, ripescando anche negli anni precedenti. Se il reintegro risulta impossibile, la carica rimane vacante sino a nuove elezioni.
Il Consigliere dichiarato decaduto dal C.D.S. o dimessosi non può concorrere a cariche sezionali per un triennio.
GIUNTA DI SCRUTINIO
Articolo 28
La Giunta di Scrutinio è formata da 5 Membri che durano in carica tre anni e sono rieleggibili.
Esamina le domande di ammissione a Socio, accertandone i requisiti e controllandone la regolarità e completezza. Le domande devono essere esaminate e restituite al Segretario sezionale controfirmate per accettazione da almeno due Membri della Giunta entro 30 giorni dalla data di presentazione.
Le domande respinte devono pervenire al Presidente sezionale corredate di rapporto scritto riservato contenente le motivazioni della reiezione.
E dovere della Giunta procedere a periodiche verifiche del Repertorio dei Soci.
COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI
Articolo 29
Il Collegio è formato da 3 Revisori effettivi e 2 Revisori supplenti. Tutti durano in carica tre anni e sono rieleggibili.
Il Collegio dei Revisori dei Conti elegge nel proprio seno un Presidente scelto fra i Revisori effettivi.
Al Collegio dei revisori dei Conti spetta di controllare e vidimare il bilancio sezionale prima della presentazione all’Assemblea dei Delegati.
Il Collegio dei revisori dei Conti può eseguire periodiche ispezioni ai libri contabili sezionali.
CONSIGLIO DI PRESIDENZA
Articolo 30
Il Presidente, i Vice-Presidenti ed il Segretario Sezionale formano il Consiglio di Presidenza.
Esso si riunisce, senza alcun altro avviso, ogni Venerdì alle ore 21,30.
E’ valido con la partecipazione di almeno 3 (tre) membri. Esamina i problemi che richiedano soluzioni urgenti, procede in merito e ne relaziona al C.D.S.
Può essere convocato dal Presidente Sezionale o su richiesta di almeno 3 (tre) membri.
In caso di votazione, a parità di voti prevale quello del Presidente.
COMMISSIONI SEZIONALI
Articolo 31
Per la realizzazione degli scopi statutari e delle iniziative sezionali, il Presidente ed il C.D.S. si avvalgono di Commissioni Sezionali.
Esse possono essere permanenti o temporanee.
Sono formate da Soci Alpini, Amici e Patronesse la cui partecipazione è libera e gratuita.
Articolo 32
Le Commissioni devono dotarsi di propria autonoma segreteria per l’espletamento delle incombenze ordinarie e straordinarie connesse all’attività svolta. E concesso sempre e comunque l’uso dei locali, materiali ed attrezzature dell’ufficio sezionale.
Articolo 33
Le Commissioni devono nominare, nel loro seno, un responsabile ed un relatore nell’ambito del C.D.S. che sia un Consigliere Sezionale.
Responsabile e Relatore possono coincidere nella stessa persona.
Ove nella Commissione non sia presente un Consigliere Sezionale, il C.D.S. provvederà ad incaricarne uno d’ufficio che avrà la sola funzione di relatore.
Articolo 34
Entro il 15 Gennaio di ogni anno il Responsabile in carica di ogni commissione deve riunire l’Assemblea di Commissione per:
– nominare il Responsabile di Commissione,
– nominare il Relatore al C.D.S.
– redigere il programma per l’anno in corso.
Articolo 35
Entro il primo venerdì di Marzo di ogni anno, ogni Commissione dovrà presentare alla Segreteria Sezionale:
– nominativo del responsabile di Commissione,
– nominativo del Consigliere relatore al C.D.S.,
– relazione scritta sull’attività svolta,
– programma dell’attività dell’anno in corso,
– bilancio consuntivo e preventivo della Commissione.
GRUPPI
Articolo 36
La richiesta di costituzione di un Gruppo deve essere rivolta al Presidente sezionale da chi ha preso l’iniziativa ed ha raccolto l’adesione di almeno 10 (dieci) Alpini, a norma dell’art. 27 dello Statuto Nazionale, che presentino i requisiti necessari per l’ammissione all’Associazione.
Articolo 37
L’Assemblea di Gruppo deve nominare:
– il Capogruppo,
– il Segretario di Gruppo,
– i Delegati all’Assemblea Sezionale.
Se il Gruppo lo ritiene necessario può nominare altresì: – il/i Vice-Capigruppo
– il Cassiere.
Tutte le cariche di Gruppo durano un anno e sono rieleggibili.
Articolo 38
Entro il 15 di Febbraio di ogni anno il Capogruppo deve riunire l’Assemblea di Gruppo per:
– discutere e votare la relazione morale,
– discutere e votare il bilancio consuntivo,
– determinare la quota di Gruppo,
– eleggere le cariche di Gruppo,
– nominare i delegati all’Assemblea sezionale.
Articolo 39
Entro il primo Venerdì di Marzo di ogni anno il Gruppo deve presentare alla Segreteria sezionale:
– Relazione morale approvata dall’Assemblea di Gruppo,
– Bilancio consuntivo approvato dall’Assemblea di Gruppo,
– Elenco cariche sociali di Gruppo,
– Elenco dei Delegati all’Assemblea Sezionale,
– Data prescelta per l’effettuazione della manifestazione di Gruppo,
– Ogni altra informazione richiesta dalla Segreteria Sezionale.
Articolo 40
Le manifestazioni di Gruppo non possono coincidere con quelle Sezionali, di Raggruppamento e con l’Adunata Nazionale.
Esse devono essere approvate ed autorizzate dal C.D.S. ferma stando la regola del silenzio-assenso.
Articolo 41
I Gruppi hanno l’obbligo di comunicare, con ragionevole anticipo e per scritto, la data di svolgimento dell’Assemblea di Gruppo ai propri Consiglieri delegati che hanno l’obbligo di intervenire.
Il Presidente sezionale può sempre partecipare personalmente alle Assemblee di Gruppo.
Articolo 42
I Capigruppo saranno chiamati 2 (due) volte nel corso dell’anno a rapporto: nella terza Domenica di Novembre e congiuntamente al Consiglio Direttivo nell’ultimo Venerdì di Aprile con lettera di convocazione.
Solo in caso di assoluto impedimento il Capogruppo potrà farsi rappresentare da un membro del direttivo di Gruppo munito di delega scritta.
Il Capogruppo deve motivare le ragioni della propria assenza al Presidente sezionale.
Articolo 43
Ogni Socio del Gruppo ha diritto di presentare motivato reclamo scritto al C.D.S. contro qualunque delibera concernente l’attività del Gruppo cui appartiene.
GIORNALE SEZIONALE
Articolo 44
L’organo ufficiale di informazione sezionale è il periodico “Scarpun Valsesian”, gestito da apposita Commissione Sezionale nominata dal C.D.S. formata da:
– Un Direttore Responsabile, regolarmente iscritto all’Albo professionale dei Giornalisti, scelto possibilmente fra gli Alpini della Sezione,
– Un Responsabile di Redazione,
– Un Comitato di Redazione composto da Alpini, Patronesse ed Amici, che provvede alla raccolta, redazione, esame del materiale, la sua pubblicazione e la spedizione del giornale.
Articolo 45
Il Responsabile di Redazione è insindacabilmente il Presidente Sezionale.
Articolo 46
Il finanziamento del giornale proviene da una parte della quota sociale, da offerte dei Soci e da proventi pubblicitari.
La gestione amministrativa è affidata al Tesoriere Sezionale.
CORO SEZIONALE
Articolo 47
Per autonoma iniziativa dei Soci promotori è costituito il Coro A.N.A. Sezionale denominato “Coro Alpin dal Rosa”.
Il Coro è composto da Soci Alpini dei vari Gruppi, purché regolarmente iscritti ed in regola con il tesseramento.
Articolo 48
Il Coro è dotato di proprio atto costitutivo e regolamento interno approvati dal C.D.S., così come lo saranno le variazioni future.
Articolo 49
Il Coro gode di autonoma gestione finanziaria ed amministrativa.
Il Coro riceve un contributo sezionale quale rimborso spese gestione sede il cui importo è stabilito annualmente dal C.D.S. di contro s’impegna a fornire il proprio servizio alle manifestazioni concordate.
Articolo 50
Entro il 15 Febbraio di ogni anno il Coro deve riunirsi per nominare il relatore nell’ambito del C.D.S. che sia un Consigliere Sezionale.
Ove nel Coro non sia presente un Consigliere Sezionale, il C.D.S. provvederà ad incaricarne uno d’ufficio.
Articolo 51
Entro il primo Venerdì di Marzo di ogni anno il Coro deve presentare alla Segrete-
ria Sezionale:
– bilancio consuntivo,
– elenco cariche direttive
– nominativo del Relatore al C.D.S.
– relazione scritta sull’attività svolta
– programma dell’attività per l’anno in corso.
GRUPPO SPORTIVO ALPINI
Articolo 52
Nell’ambito della Sezione è costituito il Gruppo Sportivo Alpini (G.S.A.) secondo gli ordinamenti dell’ex G.S.A. nazionale.
Articolo 53
Il G.S.A. gode di autonoma gestione amministrativa.
Articolo 54
Il finanziamento del G.S.A. proviene da:
– un contributo Sezionale il cui importo è stabilito annualmente dal C.D.S.
– proventi derivanti da sponsorizzazioni contrattate dal G.S.A., ed autorizzate dal C.D.S.
– contributi da parte di Gruppi, Enti e Privati.
INCOMPATIBILITÀ
Articolo 55
Tutte le cariche sociali Sezionali sono incompatibili con cariche partitiche.
Il Socio che si trovi in condizione di incompatibilità ha l’obbligo di dimettersi dalla prima carica in scadenza.
Articolo 56
Le cariche di Presidente e Segretario sono incompatibili con la carica di Revisore dei Conti.
SCIOGLIMENTO DELLA SEZIONE O DI UN GRUPPO
Articolo 57
Lo scioglimento della Sezione o di un Gruppo è deliberato da un’Assemblea straordinaria rispettivamente di Sezione o di Gruppo, con la presenza personale o per delega di almeno i 2/3 degli aventi diritto e la relativa delibera deve essere presa a maggioranza dei 2/3 dei votanti.
Articolo 58
il C.D.S. può sciogliere un Gruppo quando:
– il numero dei Soci del Gruppo stesso si riduce per oltre un anno alla metà del minimo stabilito dell’art. 27 dello Statuto Nazionale (10 Soci),
– con provvedimento disciplinare come stabilito dall’art. 37 dello Statuto Nazionale per mancanza di attività o attività non conforme allo Statuto ed agli scopi sociali.
DISPOSIZIONI FINALI
Articolo 59
Per quanto non specificatamente previsto dal presente regolamento e per quanto potrà essere necessario per l’interpretazione dello stesso si richiamano le disposizioni dello Statuto e del Regolamento Nazionale.
Articolo 60
Il presente Regolamento della Sezione Valsesiana entrerà in vigore il giorno del primo C.D.S. successivo all’approvazione da parte del Consiglio Direttivo Nazionale.
NORME TRANSITORIE
Articolo 61
Con l’entrata in vigore del presente Regolamento, mantengono le rispettive cariche coloro che le ricoprono fino alla scadenza prevista.
Nelle successive elezioni gli organici saranno completati od aggiornati secondo le norme del presente Regolamento.
Articolo 62
A far data dall’entrata in vigore del presente Regolamento, i Gruppi dipendenti dalla Sezione “Valsesiana”, hanno 6 (sei) mesi di tempo per regolarizzare la loro posizione nei confronti dell’assunzione del Codice Fiscale e/o Partita I.V.A.